Marta Matano (Mov. 5 stelle) sulle modifiche al Regolamento delll’imposta di Soggiorno Consiglio comunale 29 marzo 2019
Sull’imposta di soggiorno avevamo preparato emendamento sul riconoscimento del 3% come ristoro ai titolari strutture per le spese documentate per la riscossione dell’imposta che fanno al posto del comune, ma ci hanno detto che entrerà nel bilancio in quanto non è possibile metterla nel regolamento. Chi ha b&b o casa vacanze, o albergo, segua quello che avverrà con il bilancio.
La delibera 116/2019, sulle modifiche al regolamento dell’imposta di soggiorno, è stata illustrata dall’assessore Panini che ha spiegato come vengano inasprite le sanzioni per chi non effettua la dovuta dichiarazione (che diventa mensile e bimestrale per i B&B) da 200 a 500 euro, con la sanzione che viene reiterata per ogni comportamento omissivo, sia nella dichiarazione che nel riversamento dell’imposta di soggiorno al Comune, il tutto per combattere l’abusivismo. È seguito l’intervento della consigliera Matano (Movimento 5 Stelle) che si è soffermata sul ripristino della quota del 3 per cento, sulla previsione di un capitolo per il ristoro delle spese vive degli esercenti e sull’utilizzo della tassa di soggiorno. Dopo una breve replica dell’assessore, l’atto è stato approvato a maggioranza con l’astensione dei 5 Stelle, Moretto, dei consiglieri Guangi, Palmieri e Troncone e il voto contrario del consigliere Lebro
Deliberazione n. 116/19 – Delibera di proposta al consiglio comunale di modifiche al Regolamento dell’Imposta di Soggiorno approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 20 del 21 giugno 2012 e successive modificazioni ed integrazioni.
dgc_220319_116 PROPOSTA CONSIGLIO modifiche Regolamento Imposta Soggiorno
dgc_220319_116 ALLEGATO testo PROPOSTA CONSIGLIO modifiche Regolamento Imposta Soggiorno