Ho richiamato la drammaticità dell’attuale momento storico, che avrebbe potuto avere però una forza straordinaria per ripensare tempi e modi del lavoro, della mobilità e dell’ambiente.
Ho provato,nel mio intervento a parlare di come si sarebbe potuto immaginare un’altra idea di città, a partire dal lavoro, all’ambiente,al mare, ai trasporti, e non assistere all’immobilismo di questa amministrazione, pronta solo a produrre delibere senza costrutto.
E infine basta alle scaramucce tra il sindaco e il resto del mondo,utili solo alle proprie ambizioni politiche personali, che pensasse alla città.
Che significa la frase “se mi sfiduciano mi candido alle regionali e vedrete?”
Sindaco le dico una cosa: nel mondo, ma anche per stare vicini, a Napoli, non esiste soltanto lei.
La città andrà avanti anche, e mi permetta, soprattutto, senza di lei.
Certo un’altra città è possibile. Però è necessario sensibilizzare i cittadini a questa possibilità. Allo stato, i cittadini sono disillusi e molto distanti dai partiti. È meglio, almeno per me, far concludere il mandato per avere il tempo alla preparazione della elezione amministrativa. Auguri.